Per la nostra prima gita al di fuori della Lombardia post Covid-19 eravamo alla ricerca di qualcosa di insolito che ci riportasse a quel contatto con la Natura, che tanto ci è mancato durante la quarantena.
Lo abbiamo trovato in Valle d’Aosta, una regione che amiamo moltissimo e che non smette mai di stupirci.
Prima destinazione, quindi, Morgex.
Ti chiederai, perché proprio Morgex?
Perché qui, vicino al campo sportivo, si trova un bellissimo percorso di Barefooting.
Il Barefooting è un’attività che consiste nel camminare su percorsi naturali – pietre, legno, erba, fango… – UNICA CONDIZIONE: rigorosamente a piedi nudi!

È un’attività purtroppo ancora poco conosciuta in Italia, che porta, però, un sacco di benefici al corpo e alla mente.
Il percorso di Morgex, in particolare, è un anello di 600 m incorniciato dalla Dora Baltea, che con le sue acque impetuose permette anche di fare rafting, e dalla catena del Monte Bianco.
Lungo il camminamento si trovano anche delle postazioni sensoriali che consentono di risvegliare e mettere alla prova tutti e 5 i sensi.
Come tutti i bambini Alessandro era emozionatissimo e strafelice di poter stare senza scarpe e, soprattutto, per lui è stata una immensa occasione di beneficiare di tutto questo e portare a casa un bagaglio di emozioni e sensazioni incredibile!
All’inizio del percorso, dietro lo chalet, si trova una scarpiera apposita dove lasciare le scarpe.
Alessandro ha iniziato subito a correre come impazzito di gioia. Sembrava davvero che i suoi piedini traessero energia dal contatto con la Terra!
“Mamma, papà, cosa c’è ora?” questa è la domanda che ci siamo sentiti fare a ogni cambio elemento.
Sabbia, sassolini, tronchi…e poi ancora legno, pietre…gli elementi si susseguivano.



Tutto è scoperta, tutto è energia pura!
Il nostro piccolo esploratore si è intrattenuto alla postazione dell’olfatto, del tatto e, la sua preferita, quella dell’udito, cimentandosi con i versi degli uccelli!



E a metà percorso…abbiamo appagato anche la vista con una meravigliosa finestra sul Monte Bianco…cosa chiedere di più!?
E quando abbiamo spiegato ad Alessandro che si tratta del Monte più alto d’Italia con i suoi 4810 m… ci siamo sentiti rispondere “Ma siete matti? È tantissimo!!! Voglio andare su!”. Ops.
Alessandro ci ha chiesto di fare una pausa merenda in uno dei tavolini presenti nel prato, all’ombra delle piante, accarezzati dal venticello che ha reso tutto più gradevole. Come non accontentarlo!
Finita la merenda ha raccontato tutto in alcuni video (lunghissimi) e ha immortalato tutto con la sua macchina fotografica.
Riposati e rigenerati, abbiamo ripreso la marcia e abbiamo portato a termine, soddisfatti, il nostro percorso.
Allo chalet, poi, c’è un’apposita fontanella dove è possibile risciacquare i piedi.
E, dopo tutto questo movimento, lo stomaco di Alessandro ha iniziato a reclamare cibo.
Abbiamo optato per un buon pranzo alla Focacceria Bagnasco di Morgex.
Terminato il pranzo, abbiamo fatto due passi per il borgo di Morgex.
Un giro per i vicoli, ci ha portati alla scoperta della bellissima Chiesa di Santa Maria Assunta, probabilmente una delle parrocchie più antiche dell’Alta Valle d’Aosta, e della Torre dell’Archet. Questa torre a pianta quadrata risalente al X-XI secolo in passato ospitava i Principi di Savoia durante le loro permanenze in questa terra.
Ma non era ancora ora di tornare a Milano.
Abbiamo, infatti, deciso di immergerci in un altro percorso, questa volta più adrenalinico, ossia il nuovo sentiero e la Passerella Panoramica a sbalzo sulla Gola dell’Orrido di Pre-Saint-Didier.
Alessandro ha percorso il sentiero in mezzo al bosco che conduce alla Passerella con tanta emozione mista a euforia.
Gli abbiamo spiegato cosa aspettarsi, cosa faremo e chissà cosa frullava nella sua testolina.
La Passerella Panoramica è un’opera ingegneristica di grande rilevanza, sospesa a 160 m di altezza!
Da brividi.
Alessandro teneva stretta la mia mano eccitato, incredulo e gasato probabilmente dal rumore assordante delle acque che cadono impetuose nella gola.
Guardando giù, sotto i tuoi piedi, vedi l’Orrido in tutta la sua maestosità e arrivando verso la fine ti si apre una finestra su tutta la Catena del Monte Bianco e su Pre-Saint-Didier.



Insomma uno spettacolo che non potevamo perderci!
DOVE MANGIARE A MORGEX
Abbiamo pranzato alla Focacceria Bagnasco di Morgex, un luogo informale dove mangiare ottime focacce, pizze e farinate preparate secondo la tradizione e appena sfornate!