arma delle manie

L’ARMA DELLE MÀNIE

Mamma “Alessandro oggi andiamo a fare gli esploratori all’Arma delle Mànie!”

Alessandro: “Cos’è?” con un punto di domanda stampato in faccia.

Papà: “È una grande caverna dove ha vissuto anche l’uomo di migliaia e migliaia di anni fa”

arma delle manie

Nell’entroterra del tratto tra Noli e Finale Ligure, infatti, c’è un altopiano, l’Altopiano delle Mànie, immerso nei boschi e ricco di sentieri percorribili sia in bici che a piedi, che nasconde dei veri e propri gioielli, tra cui proprio l’Arma delle Mànie, la nostra meta.

Una cavità naturale, un tuffo nel passato, un ‘portale’ sulla storia più antica dell’uomo.

Un luogo davvero suggestivo, imperdibile se, come noi, sei sempre alla ricerca di luoghi insoliti e alternative alla spiaggia.

Lo scopriamo insieme?

 

L’ARMA DELLE MÀNIE: COS’È?

L’Arma delle Mànie è una delle grotte più grandi del territorio finalese, un sito archeologico di interesse nazionale situato a pochi chilometri da Spotorno, dove abbiamo soggiornato quest’estate.

Un’enorme caverna dalla grandissima importanza archeologica.

Scavi effettuati al suo interno, infatti, hanno riportato alla luce moltissimi reperti che collocano la presenza umana qui fin dalla Preistoria!

Hai capito bene!

Anche noi siamo rimasti sorpresi nell’apprendere che il Finalese è una delle zone del nostro Paese che ha fornito più testimonianze delle diverse specie di uomo che si sono succedute nel periodo del Paleolitico e Neolitico.

Molti dei reperti rinvenuti all’Arma delle Mànie sono oggi conservati nel Museo Archeologico del Finale.

 

LA NOSTRA AVVENTURA

Non neghiamo, quindi, la nostra grande curiosità nei confronti di questo luogo.

Chi avrebbe mai detto che a pochi chilometri da Spotorno potessimo trovare “la casa dei nostri più lontani antenati”?

Con la nostra auto abbiamo seguito le indicazioni per Le Mànie e raggiunto la chiesetta di San Giacomo.

Si tratta di una chiesetta edificata a partire dal 1845 che inglobò una cappella eretta nel 1797 sui resti di una più antica.

Abbiamo poi proseguito fino alla Trattoria La Grotta, nei pressi della quale abbiamo parcheggiato l’auto.

Proprio sotto la trattoria si trova una stradina percorribile a piedi che conduce alla Caverna.

Pochi passi e ci siamo trovati di fronte all’ampio antro della Caverna.

Ci siamo trovati a fare un salto temporale di migliaia di anni.

E ci siamo trasformati in un attimo in super esploratori.

Torcia alla mano, Alessandro è partito subito alla scoperta della grotta.

Siamo quindi entrati in un tunnel, dove regnava il buio.

La luce entrava solo dall’ingresso e da un’enorme apertura, una sorta di ‘balcone’ sulla caverna, dove siamo giunti seguendo Alessandro che si faceva strada come se avesse vissuto lui nella caverna per anni e anni.

L’atmosfera era davvero incredibile!

Siamo poi tornati indietro e siamo andati a curiosare negli altri ambienti ricavati grazie a muretti a secco.

Nel corso della storia, dalla Preistoria a oggi, l’antro della caverna è stato utilizzato come stalla, riparo per gli attrezzi, macina e frantoio.

E in uno degli spazi ricavati, è ancora ben visibile proprio un frantoio!

frantoio

La nostra è stata una visita relativamente veloce, carica però di atmosfera e molto suggestiva ripensando al nostro passato lontano.

L’Arma delle Mànie è un luogo che potrebbe essere meglio conservato e più valorizzato.

Un luogo che, a nostro avviso, vale sicuramente una deviazione se ci si trova in zona, ma non vale un lungo viaggio se ne è l’unica meta.

 

UNA CURIOSITÀ 

Campanula Isophylla

Proprio nella zona compresa tra Caprazoppa e Capo Noli, dal livello del mare fino a 400 m di quota, cresce spontaneamente la Campanula Isophylla, o campanula di Capo Noli o campanula di Noli, una specie esclusiva della riviera ligure di Ponente.

Non esiste in alcun altro posto al mondo!

Si tratta di una specie protetta dalla Regione Liguria, perché a rischio estinzione, ed è il fiore simbolo del Comune di Finale Ligure.

La raccolta ne è assolutamente vietata.

 

L’ARMA DELLE MÀNIE: DOVE MANGIARE

La Trattoria La Grotta è un locale molto suggestivo, immerso nel verde delle Mànie e arroccato proprio sopra la Caverna, che propone piatti tipici liguri.

Terminata la visita all’Arma delle Mànie, ci siamo fermati qui solo per una merenda, quindi non possiamo esprimere un giudizio sulla cucina.

Abbiamo provato, però, la torta fatta in casa che, soprattutto ad Alessandro, è piaciuta moltissimo!

Attenzione: accettano solo contanti!

 

LINK UTILI

Per avere informazioni sempre aggiornate, ti consigliamo di visitare i siti ufficiali di:

 

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