Profondi conoscitori dell’arte della costruzione di navi e fortezze, abili artigiani e temutissimi guerrieri… i Vichinghi, popolo originario della Danimarca e della Scandinavia che, con le proprie scorribande, arrivò fino a Costantinopoli e alle coste del Nord America.
Una cultura che ci ha appassionato e incuriosito e che abbiamo avuto modo di conoscere meglio durante il nostro girovagare in terra danese.
LE FORTEZZE AD ANELLO
Che emozione trovarsi nel bel mezzo dei resti delle antiche fortezze vichinghe, dove centinaia di pietre bianche stanno a indicare i punti dove, 1000 anni prima, sorgevano le Case Lunghe (abitazioni di un’unica stanza lunga e stretta).

FYRKAT e TRELLEBORG sono due delle grandi fortezze dalla forma circolare volute da re Harald Blåtand.
In entrambi i siti, abbiamo potuto ammirare la ricostruzione di una Casa Lunga.



Sai da dove derivano il nome e il simbolo dell’odierno ‘Bluetooth’? Il termine Bluetooth, è la traduzione inglese di Blåtand…eh sì, proprio il soprannome di re Harald! Perché proprio come re Harald fu il primo re a unificare il frammentato regno di Danimarca, così il ‘Bluetooth’ ha reso possibile l’unione e lo scambio di informazioni tra dispositivi diversi. E il simbolo? È l’unione di due rune nordiche corrispondenti alle iniziali del re vichingo!
LA CASCINA VICHINGA
VIKINGEGÅRDEN FYRKAT sembra uno scioglilingua, ma in realtà è il nome di una cascina, fedelmente ricostruita, dove ci siamo completamente immersi nella quotidianità vichinga. Un vero e proprio museo a cielo aperto in cui uomini e donne in costume svolgono le attività dell’epoca con estrema cura dei particolari. Siamo stati coinvolti in attività e ci sono state raccontate abitudini, usi e anche false credenze sul popolo vichingo. Ci siamo talmente immedesimati nei personaggi da aver indossato i vestiti da vichinghi ed esserci sentiti per pochi minuti sul set della serie “Vikings”! Anche Alessandro si è calato benissimo nella parte, tanto da aver combattuto contro un vichingo…ma un po’ stile Davide contro Golia!
Da non perdere anche l’annesso parco giochi a tema!
Gli elmi dei Vichinghi non avevano corna! La falsa credenza che i Vichinghi indossassero elmi con le corna è stata introdotta probabilmente nel XIX secolo. Gli elmi vichinghi erano principalmente di forma conica in cuoio con rinforzi in legno e metallo, oppure in ferro, a volte dotati di maschera, ma senza corna.
VIKINGESKIBSMUSEET
Ma potevamo dire di aver vissuto a pieno la nostra esperienza vichinga senza aver navigato per mari in tempesta a bordo di una drakkar? Certo che no!
Al VIKINGESKIBSMUSEET, a Roskilde, abbiamo fatto anche questo! Questo museo non solo permette di ammirare cinque meravigliosi resti di navi riportati in superficie nel 1962 dalle acque del fiordo, ma propone anche tante attività per famiglie. Scoprile qui.



LINDHOLM HØJE
Una passeggiata nel bosco circondati solo dalla natura e da un silenzio surreale, interrotto dal belare di qualche capretta, e, a un tratto, davanti ai nostri occhi un’immensa necropoli vichinga; Lindholm Høje è il più importante sito di sepoltura vichinga con circa 700 tombe rinvenute. La maggior parte sono contrassegnate da insiemi di pietre di diverse forme e dimensioni in base all’importanza della persona sepolta.
I Vichinghi hanno segnato profondamente la storia danese e, a loro, si rimanda l’origine anche di importanti città, come Copenhagen e Århus. Moltissimi altri luoghi in Danimarca raccontano di questo popolo e potranno sicuramente essere spunto per un altro viaggio a tema!