Stai cercando un’alternativa affascinante e magica ai Mercatini di Natale? Ti consigliamo il Natale in Grotta alle Grotte di Rescia.
Anche a noi piacciono i classici Mercatini di Natale che, ogni anno, invadono le più belle piazze d’Italia e d’Europa.
Amiamo altrettanto cercare cose nuove, che riescano a stupirci.
E quest’anno abbiamo trovato quel ‘qualcosa’ che cercavamo alle pendici dei monti che si affacciano sul versante orientale del Lago di Lugano, ma in territorio italiano!
Le Grotte di Rescia.
COME NASCONO LE GROTTE DI RESCIA
Le Grotte di Rescia si trovano, dunque, sul Lago di Lugano, ma sono una meraviglia naturalistica tutta italiana, più precisamente della provincia di Como.
In effetti il modo in cui si formano rappresenta una vera e propria rarità.

Come ben spiegato sul sito delle Grotte di Rescia, solitamente “le cavità si formano per dissoluzione di roccia calcarea causata dall’azione corrosiva dell’acqua. Quelle di Rescia, invece, si originano in vuoti scavati nel travertino, un particolare tipo di roccia, non sempre abbondante, che si forma per effetto della precipitazione del calcare”.
All’interno di questi vuoti nel travertino l’azione dell’acqua ha depositato, e continua a depositare, concrezioni davvero uniche e spettacolari.
Essendo di dimensioni ridotte, sono facilmente visitabili da tutti e senza una guida, grazie a un percorso di 14 pannelli didattici che consente di scoprire in autonomia le grotte, la loro storia e la loro formazione geologica.
NATALE IN GROTTA
Nel periodo invernale le Grotte di Rescia si vestono a festa per un evento davvero speciale: il Natale in Grotta.
Ed è per questo evento che, un bel giorno di dicembre, con mamma, papà e degli amici – un bel gruppo di 6 adulti e 3 bambini – siamo andati alla scoperta di questo sito unico in Italia!
Già dall’ingresso l’atmosfera è incredibile!
Addobbi natalizi ricoprono ogni angolo e ci hanno catapultati immediatamente in un mondo incantato.
Mamma ha mostrato i biglietti alla cassa e ascoltato i consigli di Melania sul percorso da seguire, mentre io e i miei amici già scalpitavamo.
Non vedevamo l’ora di entrare!!!
Pronti via!
Tenendo sempre la destra abbiamo, finalmente, iniziato il nostro giro e ci siamo avventurati nelle grotte!



Appena entrati, il dolce rumore dell’acqua sembravano essere lì ad accoglierci scandendo i ritmi della nostra passeggiata.
Un gocciolio rilassante.
E poi luci colorate, presepi, addobbi ci hanno guidati lungo tutto il percorso.
Un’ambientazione unica, super originale, di quelle che ci piacciono tanto!
A metà strada abbiamo anche visto l’Orrido di S. Giulia.
Davvero impressionante con la sua cascata di 70 metri.



Impossibile non rimanerne affascinati e, infatti, mia mamma ha iniziato a scattare mille foto!
Ma noi bambini dovevamo andare, dovevamo portare a termine una caccia al tesoro.
Sì hai capito bene!
I pannelli didattici parlavano di due ‘sale’ speciali, la Sala delle Sculture e la Sala degli Animali, dove la Natura ha dato il suo meglio: ha, infatti, creato concrezioni proprio a forma di cose e animali.
C’è un elenco di ‘sculture’ da trovare… e noi, ovviamente, le abbiamo trovate tutte!
Incredibile trovarsi davanti, sopra a un bellissimo presepe (vi ho già dato un super indizio) concrezioni a forma di alligatore, lumaca o elefante!!!
E poi più avanti, oltrepassata una magica tenda rossa che trasporta in un ambiente candido, dominato dal colore bianco, da elfi e Babbi Natale…
ritrovare concrezioni a forma di Torre di Pisa, di una Damigiana o di una Parrucca di Luigi XIV!!!
Certo ci vuole un pizzico di fantasia, ma a noi bambini non manca di certo e gli adulti… beh, in ogni adulto c’è un bimbo 😉 quindi, il gioco è fatto!



LE GROTTE DI RESCIA: INFO UTILI
Le Grotte di Rescia si trovano alle pendici dei monti che si affacciano sul versante orientale del Lago di Lugano e il loro ingresso si affaccia proprio sulla strada provinciale.
Per il parcheggio, si può optare per il Camping Grotte di Rescia a pochi metri dall’ingresso alle grotte oppure per il piazzale sterrato che costeggia proprio la strada provinciale.
In caso di pioggia, neve o vento le grotte potrebbero essere non visitabili, ma, in questo caso, sarete prontamente avvisati tramite e-mail o sms.
Per la loro conformazione, le grotte non sono visitabili con passeggini.
Se pensate, quindi, di visitarle con i più piccoli ricordatevi di attrezzarvi con un marsupio.
Ultimo, consiglio: copritevi bene!
Per prenotazioni e costi sempre aggiornati ti consigliamo di cliccare QUI e visitare il sito delle Grotte di Rescia.
I DINTORNI DELLE GROTTE DI RESCIA: COSA VEDERE E DOVE MANGIARE
Come detto, le Grotte di Rescia hanno dimensioni ridotte e il percorso per visitarle è breve, 500 metri circa.
Per questo, noi abbiamo iniziato la nostra giornata con una passeggiata sul lungolago di Porlezza, una graziosa località adagiata all’estremità nord-orientale del Lago di Lugano, ma ancora in territorio italiano.
Sai che abbiamo anche trovato una panchina gigante proprio vicino al Monumento ai Caduti sul Lungo Lago Giacomo Matteotti?
Per pranzo ci siamo trasferiti verso l’interno di Porlezza per raggiungere la Trattoria della Vigna.
Si tratta di un posticino molto caratteristico con pochi posti a sedere dove abbiamo mangiato molto bene.
E nelle sue immediate vicinanze c’è anche un piccolo parco giochi… cosa chiedere di più!?
Dopo pranzo abbiamo vistato le Grotte e poi ci siamo diretti al borgo di Claino Con Osteno.
A vedere cosa? Scoprilo QUI!


