Un affascinante viaggio nel passato più remoto del nostro Pianeta, attraverso le Ere Geologiche.
Un’avventura da paleontologi.
Un percorso tra Natura e Preistoria.
Tutto questo è il Parco della Preistoria a Rivolta D’Adda.
Si tratta di un Parco realizzato circa quarant’anni fa strappando le aree rimaste dell’antica foresta padana all’intervento e alla trasformazione da parte dell’uomo.
Come molti bambini, Alessandro è super appassionato di dinosauri, perciò non potevamo scegliere gita migliore di questa per stupirlo e divertirlo, ma, allo stesso tempo, insegnargli cose nuove.
Varcare l’ingresso del Parco significa fare un Viaggio indietro nel tempo, un tuffo nella nostra Storia più lontana.
A noi piace camminare e abbiamo deciso di percorrere l’itinerario a piedi, ma è anche possibile salire a bordo di un trenino.
Il percorso si snoda attraverso 50 ricostruzioni scientifiche di animali preistorici a grandezza naturale – e sono talmente ricostruiti bene che sembrano veri! – ma non solo.
Mappa del Parco alla mano, partiamo e la partenza è col botto.
Ci accoglie subito il T-Rex.

Alessandro a questo punto era già impazzito, non stava più nella pelle e non sappiamo quante foto abbia fatto con il suo “Grande Amico”!
Abbiamo, quindi, ‘sfruttato’ l’itinerario botanico per riportarlo giù di giri.
L’itinerario è molto interessante e con piante segnalate, il che permette di apprezzarlo maggiormente.
Riprese le tracce dei dinosauri, ne incontriamo di stranissimi e a noi sconosciuti, come lo Scutosauro.



Per fortuna, tutte le ricostruzioni sono sapientemente accompagnate da un tabellone informativo rivelatosi utilissimo per colmare le nostre lacune in materia e spiegare ad Alessandro che dinosauro avessimo di fronte.



Oltrepassiamo un’area di fauna protetta con capre, pecore, asini e tanti altri animali in semilibertà, uno stato di semilibertà che nasce dall’esigenza di proteggerli dall’uomo.
A questo punto, uno Stegosauro e un gigantissimo Brontosauro ci introducono all’area ristoro, dove si trova anche la fermata del trenino.






Siamo circa a metà percorso.
L’area è pulita e molto ben organizzata con un bar e una zona picnic adiacente alla zona giochi: insomma, il luogo ideale per una pausa per grandi e piccini.
Oltretutto, l’area giochi è sorvegliata da un “babysitter” d’eccezione, un grosso Triceratopo!



Dopo un po’ di relax e di divertimento, abbiamo ripreso il nostro viaggio che dai dinosauri ci ha portati fino all’Uomo di Neanderthal, passando per un labirinto e una zona paludosa.



Una vera Avventura alla scoperta della nostra Storia.
Ma non è finita qui. Al termine del percorso abbiamo visitato il piccolo Museo Paleontologico.
Qui il simpatico dinosauro paleontologo, Darwin utilizza plastici, pannelli didattici, reperti, calchi e fossili per coinvolgerti e guidarti alla scoperta della paleontologia.



Possiamo affermare senza alcun dubbio che il Parco della Preistoria è un luogo dove apprendimento e divertimento vanno di pari passo.
Un Parco ben organizzato, dove tutto è riprodotto nei minimi dettagli, ma c’è molto di più.
Questo Parco è un grande ecosistema che include una grande varietà di animali.
Qui si trovano troviamo piccoli mammiferi, animali carnivori, roditori, insetti e anfibi.
La Direzione del Parco è molto attenta alla salvaguardia di specie animali diverse.
Per questo motivo, mantiene stretti rapporti con le associazioni naturalistiche e mette a loro disposizione lo spazio del Parco per le convalescenze di animali feriti o come zona di lancio di animali da ripopolamento.